Anche da Rovigo NO F35

Sabato 14 gennaio, dalle ore 16 in piazza Matteotti a Rovigo, per dire no alle spese militari ed agli F35 (soldi destinati a creare fame, disastri e guerre nel mondo) e per dire sì alla destinazione di queste risorse alla società, all’ambiente, alla solidarietà internazionale ed allo sviluppo del-l’eguaglianza sociale. 

PER IL DISARMO E PER LA PACE – NO F35
Sabato 14 gennaio, ci ri-troviamo, dalle ore 16  in piazza Matteotti a Ro-vigo, per dire NO (e per firmare una petizione) all’acquisto dei caccia-bombardieri F-35. In tempo di crisi economica e di tagli, per risparmiare davvero, in realtà, basterebbe andare nel settore spese militari e non acquistare i 131 cacciabombardieri F-35 che ci costano 15 miliardi di eu-ro, soldi destinati a creare fame, disastri e guerre nel mondo. E destina-re queste risorse, invece, alla società, all’ambiente, alla solidarietà in-ternazionale ed allo sviluppo dell’eguaglianza sociale e gestione dei con-flitti. Con il costo di un solo aereo F-35 si potrebbero aprire 143 asili nido, impiegando oltre duemila educatrici e assistenti. Nessun alibi per-ché non si possa rinunciare a questo acquisto.

 

Quando il Paese chiede uno sforzo straordinario, per non precipitare nel burrone, non si può ignorare che il 10 per cento delle famiglie italiane possiede il 50 per cento della ricchezza nazionale. I soldi si dovrebbero prendere dove ci sono. Non si toglie il pane di bocca a chi fatica ad arri-vare a fine mese, non si caricano le prebende sugli immigrati. Ma c’è un settore (oltre alla Chiesa che ci costa sei miliardi all’anno) che, quanto a sacrifici, è stato graziato dalla scure di Monti. È quello militare. Eppure, di cose da mettere in ordine ce ne sarebbero tante. A cominciare dai bilan-ci, di sempre più difficile lettura. Si sa, comunque, che complessivamente nel 2012 l’Italia spenderà per la difesa 23 miliardi di euro, che sono soldi sottratti ai lavoratori, alle pensioni, alle spese sociali. Con un esercito dove abbondano, a dismisura, i comandanti: 467 generali per un eser-cito di 190 mila militari. Un’enormità. Negli Stati Uniti di generali ne han-no 900, ma per Forze armate di un milione e mezzo di soldati.  
No agli F35, tagli e sacrifici alle Forze Armate ed alla Guerra!

Per una sola Umanità – Redazione Biancoenero

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N.B. Era dalla fine dicembre per la Palestina, di alcuni anni fa, che non si pativa così freddo e le mani tanto intirizzite da faticare a sfogliare i volantini, in una manifestazione per i Diritti Umani e l’Uguaglianza.

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